Studiolegaledimeo.it  è presente anche sui social
Studiolegaledimeo
  • Home

Scopri La consulenza legale online!

Dopo l’invio del modulo, il richiedente riceverà un preventivo gratuito e non vincolante che gli consentirà di scegliere di ricevere il parere richiesto:

Richiedi

Collaboratori di Giustizia: l’applicazione delle pene alternative al carcere è tutt’altro che automatica

6/1/2015

Comments

 
Picture
Quali elementi devono ricorrere per la concessione di pene alternative al carcere?
Basta la collaborazione o serve altro?

Lo Stato in generale e la Magistratura in particolare, durante le delicate fasi d’indagine volte allo smantellamento delle associazioni malavitose, hanno tutto l’interesse a rapportarsi con dei soggetti la cui “intraneità” al consorzio criminale, sia particolarmente forte.
È più che evidente, infatti, che le informazioni rese da personaggi che rivestono ruoli apicali e non marginali, per gli organi inquirenti, possono risultare determinanti per assestare un duro colpo alla compagine di provenienza.
Nella gran parte dei casi, i trascorsi di queste “fonti particolarmente privilegiate”, sono caratterizzati da fatti di allarmante gravità, che per il solo essersi verificati possono essere di ostacolo alla possibilità di beneficiare di pene alternative al carcere.
Questo principio è stato raccolto dalla stessa S.C. di Cassazione (Sent. n. 33275 del 27 agosto 2012) la quale ha precisato che per la concessione di pene alternative, non sono sufficienti una condotta dissociativa e i contributi conoscitivi offerti alle investigazioni, specie quando la gravità dei reati nella sua oggettività e l’entità della pena da espiare offrano indicazioni negative sulla capacità della misura richiesta di rieducare realmente il condannato.
L’elemento dirimente, in questo senso, è la sussistenza di concrete prospettive di risocializzazione.
Per tale motivo, l’attività del pentito dovrà certamente essere caratterizzata da una fattiva, costante e proficua collaborazione con la Giustizia ma, allo stesso tempo, il soggetto dovrà dare prova della praticabilità del percorso rieducativo intrapreso e della sua volontà di accogliere i valori della collettività sociale con una scelta definitiva di reintegrazione nel suo contesto e di prevenzione rispetto alla commissione di nuovi illeciti.

 

Comments

    Archivio

    November 2016
    September 2016
    December 2015
    November 2015
    October 2015
    June 2015
    May 2015
    April 2015
    March 2015
    February 2015
    December 2014

    RSS Feed

    Categorie

    All
    Consumatori
    Post Vittime Del Dovere
    Reati In Genere
    Responsabilità Medica
    Sinistri Stradali
    Testimoni Di Giustizia
    Violazioni Al Codice Della Strada

STUDIO LEGALE DI MEO
Via Lero n.14 - 00144 Roma
Tel e fax 06/59.14.327 - Fax diretto 06/999.38.764
info@studiolegaledimeo.com