Deve considerarsi reato l’utilizzo della copia del premesso riservato agli invalidi (appartenente ad un familiare) per accedere alla zona a traffico limitato del centro cittadino (ZTL)?
Tutto dipende dalle concrete modalità di utilizzo del documento.
Ebbene la condotta di chi esibisce la copia del permesso per invalidi, senza farla valere come originale, non integra il delitto di falsità materiale.
In effetti, una copia, pur avendo la funzione di riprodurre ed assumere l'apparenza dell'originale, continua ad avere natura di semplice duplicato e in nessun caso è capace di assumere valore probatorio assimilabile all'originale, se non con apposita attestazione di conformità.
Il principio è stato ampiamente specificato dalla S.C. di Cassazione, sezione V, con la sentenza n. 19040/2015.
Lasciate un vostro personale commento sull’articolo nell’apposito campo.
Ebbene la condotta di chi esibisce la copia del permesso per invalidi, senza farla valere come originale, non integra il delitto di falsità materiale.
In effetti, una copia, pur avendo la funzione di riprodurre ed assumere l'apparenza dell'originale, continua ad avere natura di semplice duplicato e in nessun caso è capace di assumere valore probatorio assimilabile all'originale, se non con apposita attestazione di conformità.
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